
Roberto Riva, chitarrista e compositore di flamenco è stato il “primo” musicista italiano ad aver divulgato il flamenco in Italia e all’estero attraverso un’intensa attività concertistica, iniziata principalmente alla fine degli anni ’70 e testimoniata dalla critica giornalistica (Editoriale Rassegna Musicale Curci, Guitar Club, Chitarre, Suonare, Latino America Hoy/Hoje, Mestiere Musica, Latina Oggi, Quotidiano dell’Irpinia, Corriere Adriatico, La Provincia, la Prealpina, l’Ordine, Alto Adige, la Gazzetta, Il Resto del Carlino, il Giorno, Giornale della Val Gardena, La Sicilia..) attività affiancata da quella didattica e discografica.
La critica oltre ad esprimere il “merito” dell’artista per essere stato il “primo”, ha sottolineato le sue doti musicali definendolo l’artefice in Italia di una nuova espressione chitarristica.
La sua carriera artistica lo ha visto protagonista sia come “solista” , sia con la propria formazione, il “Grupo Flamenco Rivas” in veste di prima chitarra e direttore artistico, in numerosi concerti in teatri, auditorium, università, nell’ambito di stagioni concertistiche, rassegne, festival, manifestazioni culturali, registrando per varie emittenti televisive e radiofoniche, nazionali e private, incluso la televisione nazionale spagnola e la la RAI per la quale ha eseguito nel 1987 il “Concerto di Chitarra Flamenco” (è il primo chitarrista italiano nella storia della RAI ad aver eseguito un concerto di chitarra flamenco)
Ha ottenuto vari riconoscimenti, tra questi: plurivincitore di classifiche nazionali come “miglior chitarrista italiano di flamenco” (pubblicato dalla rivista a tiratura nazionale Chitarre) si è classificato nei primi posti nelle classifiche internazionali (Chitarre). Citazioni di merito come musicista rappresentativo della chitarra flamenco sono pubblicate sui testi scolastici della “Mondadori” ad uso delle scuole medie (Filarmònia, la storia e gli strumenti) .
Ha inciso per la DUCALE “Noche Flamenca” (prima raccolta di toques flamencos composti da un artista italiano) e “Flamenco-Chico Calun” , presenti sul mercato internazionale (Europa, Stati Uniti, Giappone, SudAmerica), inoltre “La chitarra flamenco di Roberto Riva – Live” (Blue Record) e “Roberto Riva – Tocando Clasico” (Blue Record).
In campo didattico è autore dell’opera “Trilogia Flamenco” che comprende il metodo con cd “Para tocar flamenco” (CURCI) , “La chitarra Flamenco” indvd(PLAYGAME MUSIC)e il metodo con cd “Aficionados” (Edizioni SINFONICA – dist. Hall Leonard), opera di apprendimento graduale, dalle basi al livello professionale, particolarmente apprezzata in ambito chitarristico. E’ stato collaboratore ventennale dal 1989 della nota rivista a tiratura nazionale “Guitar Club” con una propria rubrica mensile di chitarra flamenco.
Ha insegnato chitarra flamenco al Liceo musicale, ha tenuto seminari ed attualmente svolge l’attività didattica c/o Top Music Centrer School di Erba.
Hanno detto:
Suona come un andaluso e oltretutto ottiene gli effetti fonico-timbrici così importanti in questo genere di musica in modo perfetto. M° Mario Gangi
Ho ascoltato con piacere vero le sue composizioni e il suo virtuosismo strumentale, non pensavo potesse esserci un interprete italiano di flamenco così valente. M° Giorgio Gaslini
E’ il più grande chitarrista di flamenco che vanti l’Italia M° Giovanni Verga (direttore Edizione Curci)
